Paolo Nori a Portoscuso

Paolo Nori a Portoscuso

Stavolta mi ci è voluto davvero un tempo insolito per pensare di esprimere la bellezza che ho interiorizzato.

Il 28 giugno, Paolo Nori è stato ospite di Argonautilus per il primo appuntamento di Fiera del libro di Iglesias 2023 Mappe, Il Festival.

Protagonista, il monologo “Noi e Anna Achmàtova” in riferimento al romanzo, “Vi avverto che vivo per l’ultima volta.”

In una notte tiepida dal profumo d’estate appena annunciato, Paolo Nori ci ha come ipnotizzati. Ascoltarlo è stata una fortuna e un onore, una di quelle occasioni che qui, in Sardegna… quando ti ricapita?

Il comune di Portoscuso ci ha accolti all’Antica Tonnara di Su Pranu, un luogo che sprigiona energia e che sembra raccogliere sempre e soltanto cose magiche. 

Nori ha introdotto il suo discorso così: io sono narcisista.

E mi ha conquistata dalle prime battute.

Perché, parliamoci chiaro, ammettere il narcisismo, pronunciarlo, è il primo passo attivo e necessario per dargli un confine, arginarlo affinché non si espanda, non diventi infestante.

E per comprendere le cose da altre prospettive.

Scavalcato questo muro, il resto è stato un racconto all’insegna dell’amore. Della passione pura e sfrontata per un paese e per la sua letteratura.

Da Gogol, a Dostoevskij, passando per la prospettiva Nevskij, per le notti bianche di una San Pietroburgo presente e passata, sempre viva dentro pagine e pagine di libri immortali.

Paolo Nori ci ha raccontato la vita di una scrittrice, una donna coraggiosa.

Anna, nata Gorenko il 23 giugno del 1889, davanti al narcisismo incurabile del padre che l’ha messa davanti a una scelta: scegli me o la poesia, ha cambiato cognome, prendendo quello di una sua antenata e diventando così la nostra Anna Achmàtova, una delle poetesse russe più importanti del secolo.

“Lascio la casa bianca e il muto giardino.
Deserta e luminosa mi sarà la vita”

Non si può eludere il contesto storico, sociale e politico ma la letteratura è altro, è oltre.

Scardina le imposizioni, aggira la disapprovazione, dà nome a tutte le cose. 

La letteratura quando è raccontata così, desta l’attenzione, il senso critico, la bellezza.

Nemmeno una zanzara sembrava volare nella sera incantevole del 28 giugno all’Antica Tonnara di Su Pranu a Portoscuso, quando Paolo Nori ha perpetuato l’incantesimo affermando che “la letteratura è più forte di ogni censura e di ogni dittatura.”

©Erika Carta

Effetto Fiera

Effetto Fiera


Aprile volge al termine e fuori, all’ora del crepuscolo, c’è un odore buonissimo, di stelle e cielo blu. Sa di terra che si risveglia; la macchia mediterranea esplode, profumando l’aria. 

È come se tutto raccogliesse l’energia preparando le scorte per quando ne servirà di più. In un ciclo eterno che prende, accumula e restituisce. 

Ed è quello che è successo anche a noi. A noi di Argonautilus, nei giorni appena trascorsi.

La Fiera del libro di Iglesias è sempre inizio e fine insieme. È lo spazio dove il tempo si concentra e si dilata e proprio quando, a ragione, dovremmo essere allo stremo delle forze, inspiegabilmente rinvigoriamo.

Una cosa bella, così bella, si porta dentro la nostalgia del passato quando ancora è presente. È tangibile.

Ma è vero anche che il futuro immediatamente prossimo sarà scandito da quella stessa scia di vita.

Immagini la piazza ancora piena e mentre passeggi realmente tra le vie, una mattina qualunque, ti sembra di incontrare un ospite che si ferma per fare colazione.

Effetto ottico. O effetto fiera?

Un sorriso scoppia vivido senza preavviso come dentro una fotografia, un abbraccio in bianco e nero. 

Aspetti che qualcuno ti chieda: -com’è andata?- così hai modo di raccontarlo. E vorresti parlarne all’infinito, senza smettere mai, per vedere la magia che si muove ancora e ancora davanti agli occhi, nel suono delle parole.

Poi arriva un momento in cui le voci cominciano ad affievolire e tutto assume i contorni sbiaditi di una cartolina, ancora da spedire.

Non c’è modo di rivivere nel quotidiano quello che è appena stato. È passato. Ed è giusto così.

Questa consapevolezza fa sì che il suo valore e la bellezza si conservino intatti. 

La Fiera del libro di Iglesias è come un domino al contrario. Una tessera si è sollevata otto anni fa, e ne ha spinto un’altra e un’altra ancora, una dopo l’altra… non senza fatica.

E questa edizione, mi è parsa più che mai ancorata al presente, come solo il presente sa fare: con addosso quello che è successo prima e in germe quello che verrà dopo. 

Un grande, unico discorso che abbraccia chi siamo e ciò a cui siamo destinati.

Il viaggio percorso e quello che resta da tracciare, nelle nostre mappe. 

© Erika Carta

Torna Isole Niure!

Torna Isole Niure!

Dopo il grande successo della prima edizione, torna la rassegna online Isole Niure, a cura del collettivo Sicilia Niura (con Rosario Russo e Gaudenzio Schillaci) questa volta in collaborazione con Argonautilus!
L’intento rimane quello di creare un ponte di libri tra le Isole. E quest’anno alla Sicilia e alla Sardegna si aggiunge l’Isola d’Elba!! Tre delle più grandi isole del Mediterraneo unite da un obiettivo comune: parlare di letteratura noir!
Dal 23 febbraio, ogni giovedì alle ore 18:00 in diretta Facebook sulle pagine di Argonautilus e Sicilia Niura! Seguiteci per conoscere tutti gli ospiti!!!

FieraOFF Claudia Aloisi a Iglesias

FieraOFF Claudia Aloisi a Iglesias

04 Febbraio, Sala Remo Branca
Il nuovo romanzo di Claudia Aloisi per Condaghes CONTROLUCE
Il seguito ideale di Flavia’s End
Dialogano con l’autrice: Federica Musu ed Eleonora Carta
Interviene l’Assessore alla Cultura e Vicesindaco Claudia Sanna
Con la partecipazione della Libreria Mondadori Iglesias

FieraOFF: Vindice Lecis a Musei

FieraOFF: Vindice Lecis a Musei

⭐ Gli incontri di #FieraOFF sono tornati, pronti per accompagnarvi lungo questo nuovo anno. E infatti un altro autore è già pronto per rendere indimenticabile l’appuntamento che si terrà a Musei, il prossimo sabato 21 gennaio dalle ore 17.30!

📍 Vindice Lecis, accompagnato da Daniela Aretino Dessì, parlerà del suo ultimo romanzo “L’ombra del Sant’Uffizio” (Nutrimenti mare) presso la sede dell’APS Rete Donne Musei, in via Fermi 15.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Libreria Duomo di Iglesias, oltre essere patrocinato dal Comune di Musei.

Per info e prenotazioni:
📧argonautiluslab@gmail.com
Whatsapp +39 340 577 3683

Tornano i Mercoledì di Argonautilus!

Tornano i Mercoledì di Argonautilus!

Vi aspettiamo nella Sede di Argonautilus di Piazza San Francesco – Ex Scuole Maschili ultimo piano per un nuovo appuntamento con i Mercoledì di Argonautilus, #ArgoParty mercoledì 18 gennaio dalle ore 19:00 per parlare con gli autori de “I racconti della Locanda” una raccolta edita da Produzioni Editoriali XY e dedicata alla Locanda dei Buoni e dei Cattivi di Cagliari e al progetto di Domus De Luna Onlus . Non dimenticate di invitare gli amici!